Procida

Già da lontano, quando il porto di Marina Grande si intravede appena, la prima cosa che si scopre di Procida è l’insieme variopinto delle case. Giallo, azzurro, rosso, arancione, bianco: un arcobaleno che accoglie il viaggiatore e gli dà il benvenuto su questa piccola isola, poco turistica e così straordinariamente autentica. La bellezza di Procida è tutta qui: pescatori, mare azzurro e barche, limoni, colline, piccoli borghi fermi nel tempo. Marina Grande è il biglietto da visita di Procida e si presenta ai turisti con un insieme di casette multicolore affacciate sul selciato, dominate dalla cornice merlata del Palazzo Montefusco, edificato nel XII secolo. Via Roma è il cuore commerciale e turistico di Procida,ideale per lo shopping. Meritano una visita la Chiesa della Pietà, con il suo inconfondibile campanile Barocco, e il crocifisso ligneo del 1845, in Piazza Sancio Cattolico. Terra Murata, con il maestoso Palazzo D’Avalos, è il nucleo storico di Procida e si trova al centro dell’isola, a quasi 90 metri sul livello del mare. Questo borgo fermo nel tempo prende il nome dalle mura che lo circondano, erette nel ‘500, e fu costruito nel Medioevo per proteggere la popolazione dagli attacchi via mare. Terra Murata si può raggiungere a piedi o in autobus e merita una visita per l’Abbazia di san Michele Arcangelo, dedicata al patrono dell’isola, e per il Palazzo D’Avalos, che è visibile anche dalla terraferma ed è famoso perché fino al 1988 ospitava un penitenziario. Marina Corricella è il borgo marinaro più antico di Procida.Oggi è un borgo pedonale e rappresenta l’anima antica di Procida: passeggiare lungo le sue vie permette di ammirare le colorate case dei pescatori con i tipici “Vefi”, i balconi coperti da archi di origine araba, e di assaporare un po’ di quiete lontani dal caos, magari fermandosi per una cena a base di pesce appena pescato in uno dei pochi ristorantini. La casa di Graziella è una casa-museo che si ispira al romanzo di Alphonse De Lamartine “Graziella”, ambientato proprio qui a Procida nel 1800. Il romanzo narra la storia d’amore tra lo scrittore e una giovane procidana, e si ispira ad un personaggio realmente esistito. Questo piccolo museo prende spunto dall’amore dello scrittore francese per Procida per ricreare gli interni tipici di una casa procidana del 1800. Tutto è stato ricostruito con cura nei minimi dettagli.

Novità

Tour Procida – Capitale della cultura 2022

10:00 - 17:00
Availability : 1 Mag - 30 Ott
From€1.300
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